Quando ritornavano in patria, sovente durante la stagione invernale, si dedicavano con passione e verve alla decorazione dell’interno della chiesa. Un patrimonio artistico d’indubbio valore.
Ma tutto il nostro territorio comunale, dal centro paese, alle singole frazioni e anche i singoli paesini della sponda destra della Valle di Muggio, è ricco di chiese, oratori e cappelle. Luoghi di culto che rendono bene l’idea di quanto la fede fosse una componente importante e ben radicata nella popolazione. Le opere che oggi vediamo ed ammiriamo in questi luoghi, ne sono viva testimonianza per la nostra generazione e per quelle future.
Ma Castel San Pietro e il suo splendido e variegato territorio, che si estende dal Parco delle Gole della Breggia sino alla vetta del Monte Generoso, offre al visitatore anche un’innumerevole quantità di itinerari e passeggiate culturali/paesaggistiche al di fuori dai luoghi di culto. Ogni angolo, dal più vicino al centro paese al più discosto, nasconde in sé una storia di cultura o semplicemente storie di gente del passato che tra mille fatiche hanno modellato e lasciato a noi questo splendido territorio. A volte risulta veramente difficile scindere tra storia, cultura e tradizione. A testimonianza di tutto ciò basta dire che parecchi libri sono stati scritti sul nostro Comune, sul suo territorio, la sua gente e le sue tradizioni.
Il tempo che ... ”un tempo correva lento”, era foriero e ci aiutava a soffermarci e ad apprezzare le bellezze culturali e paesaggistiche che ci circondano. Oggigiorno egli “corre più veloce … troppo veloce” e purtroppo questo non aiuta a soffermarci quanto invece si dovrebbe (o vorremmo).
L’invito che vi facciamo è dunque quello di “prendervi del tempo” per tuffarvi nel nostro territorio ed ammirarne e apprezzarne tutte le sue peculiarità.